Con l’entrata in vigore della Legge 50/2023 del 10 maggio 2023, così detto Decreto Cutro, sono stati modificati i diritti spettanti ai richiedenti protezione internazionale.

I richiedenti protezione internazionale saranno accolti esclusivamente nei Centri di Accoglienza Straordinaria (C.A.S.). Il sistema S.A.I. (Sistema Accoglienza Immigrazione) sarà ora riservato ai titolari di protezione internazionale e ai migranti richiedenti asilo entrati in Italia tramite corridoi umanitari.

Con il termine richiedenti protezione internazionale si intendono le persone che abbiano presentato la domanda per ottenere lo status di rifugiato. Essa viene riconosciuta a coloro che, nel proprio Paese, rischierebbero la vita, di incorrere in tortura o altri trattamenti inumani.

La protezione speciale viene data a coloro che, pur non avendo pieno diritto alla protezione internazionale, correrebbero comunque rischi di tortura o persecuzione se rimpatriati. Inizialmente, il Decreto Cutro aveva ipotizzato l’abolizione della protezione speciale. Di fatto, l’entrata in vigore della legge si è limitata a restringerne i criteri.

Fino a maggio 2023, sia all’interno del sistema di accoglienza C.A.S. che di quello S.A.I. si poteva usufruire di servizi di integrazione quali l’insegnamento della lingua italiana, il sostegno psicologico e l’orientamento legale per l’aiuto ad interfacciarsi con le questioni burocratiche. Con l’entrata in vigore della Legge 50/2023, invece, tali servizi saranno offerti solamente all’interno della rete S.A.I.

Pertanto, i richiedenti protezione internazionale saranno esclusi da tutti i servizi necessari a trovare un lavoro e ad integrarsi nel tessuto sociale italiano. Inoltre, la consulenza legale non risulta solamente utile per interfacciarsi con la burocrazia italiana, ma anche a seguire gli sviluppi del proprio caso.

Creare spazi e servizi alternativi per l’apprendimento della lingua italiana e per l’approccio alla burocrazia diventerà fondamentale per la corretta integrazione dei richiedenti protezione internazionale.